Il piccolo mondo di Donna Picchina

Testi canzoni di Stefano Picchi

Primo albun di Stefano Picchi           – Pensieri Sospesi –

    Fai finta che sia

    Pensieri sospesi

    La donna che incontrai

    Generale kamikaze

     In preda al panico

     Dracula

     Zucchero filato

     Cosmosplendida

     La cometa degli dei

     Sole Swahili

     Ciao Charlie

     Prima di te

 

Fai finta che sia
Ciao che sorpresa che mi fai No non immaginavo no
Qua tutto come un anno fa I sogni chiusi in scatola
libri sulla tavola e noi… che non ci parliamo oramai
se non hai da fare resta un minuto quanto basta
per parlarti ancora devo dirti una cosa..
Fai finta che sia ancora una volta questa casa la tua
siediti e poi parliamo di noi dei nostri sbagli
delle nostre discussioni inutili
Ehi dimmi cosa pensi dai… se lo desideri con me
Già come quando un anno fa uno sguardo e tutto il resto
mi dispiace non capisco sai mentre non rispondi già te ne vai
di parlare adesso basta io farò la cosa giusta
per avertti ancora ti regalerò una rosa
Fai finta che sia ancora una volta questa camera tua
spogliati e poi ti ricorderai di quelle frasi dette piano
stringendo la mia mano
Fai finta che sia la primavera che non va più via
bella perchè sei bella per me stammi vicino perchè ti amo!
Prendi le tue cose in fretta c’è chi ti aspetta lo so
se non hai da fare resta
un minuto che ti costa ho solo una scusa mi ricordo di una storia
Fai finta che sia ancora una volta questa casa la tua
siediti e poi parliamo di noi dei nostri sbagli
delle nostre discussioni inutili
Fai finta che sia la prima sera in mia compagnia
bella perchè sei bella per me stammi vicino…
perchè ti amo davvero

Pensieri sospesi
Io con te Mi riesce facile Parlarti di cose E dirti di me
Il tempo non si fermerà E il mondo girare farà
Ed io con i mie fuochi accesi Lasciando i pensieri sospesi
Sai che c’è con te potrei vincere
Allora ti aspetto sto qui a cuore aperto
Sai perché un uomo ha il suo limite
Ma da superare potendo riuscire
Ecco qua Ecco la verità A chi vuol capire A chi già lo sa
Ma il tempo non si fermerà E un altro giro farà
Ed io con i miei fuochi accesi Lasciando i pensieri sospesi
Sai che c’è con te potrei vincere
E allora ti aspetto sto qui a cuore aperto
Ma tu sai perché un uomo ha il suo limite
Ma da superare potendo riuscire amare amare amare
Così più in alto sarò Con te per un attimo
Se tu poi mi raccoglierai Cadere più giù non potrei mai
Io con te Mi riesce facile Parlarti di cose E dirti di me

La donna che incontrai
Secondo piano e si vedono gia’ Punte di alberi tagliate a meta’
E un grattacielo di sogni che ormai Mi sto’ dimenticando sai
Ma tu chi sei e cosa vuoi Dei sensi miei dimmi cosa ne fai
Li manometti e poi decidi quando vuoi Tu che non sei lei
Tu non sei la donna che incontrai
Che mi correva incontro e mi scoppiava dentro
Tu non sei la donna che incontrai rivedo ogni suo gesto
Per dirmi e’ ancora presto
Secondo piano e si perdono gia’ Punti di vista di questa realta’
E un ottimismo che fioco oramai Mi sta dimenticando sai
Ma tu chi sei e cosa vuoi Dei sensi miei dimmi cosa ne fai
Li manometti e poi decidi quando vuoi Tu che non sei lei
Tu non sei la donna che incontrai
Che mi correva incontro e mi scoppiava dentro
Tu non sei la donna che incontrai rivedo ogni suo gesto
Per dirmi e’ ancora presto
Non sei, non sei la donna che incontrai Le cose che mi dava lei
Non sei, non sei l’amore che vorrei Quei gesti che non fai
Tu non sei…

Generale kamikaze
Mastico le nuvole Per poi sputare ironiche
Sentenze che non capiresti mai
Mi hanno scelto mi hanno detto Sì sei tu l’uomo perfetto
E nel cuore per odiare Ho un detonatore È questione di ore
Generale kamikaze Sono un padre che deve tornare
Non c’è pace nell’attesa
Generale quel valore non mi basterà a spiegare
Nei miei occhi non c’è gloria
Mastico le pagine per non sentirmi inutile
Dove sia scritto non me lo dirai Poi nel letto lei mi ha detto
Sei per me l’uomo perfetto Con l’amore puoi provare
A disinnescare… E non detonare
Generale kamikaze Sono un uomo che non ha il dovere
Non c’è tempo nell’attesa
Generale per pregare C’è un tramonto che non può morire
L’innocenza è abbastanza
Nel deserto delle lacrime Si dissolvono le nuvole
Generale si signore Non mi sento disertore
Perché sto seguendo il cuore
Generale rispettare non schiacciare Quel bottone perdonare
Convivenza con pazienza e ogni giorno
La speranza di pregare un amore universale
Il tramonto sta finendo ora è giunto il mio momento
Lascio gradi ed esplosivo sono ancora Un uomo vivo

In preda al panico
L’altra faccia della luna Quella che non vedi mai quella scura
Quella che sorride all’universo Perché il mondo si è già perso
Nei tuoi occhi di bambina Che sorridono per me a malapena
Sarò li che dormirò Stretto nell’angolo in preda al panico
Stento a credere che tu non sia per me
L’unica certezza senza lacrime
Tu che sei l’amore più vicino al sole ed io per te
Vivo l’incertezza di non essere L’uomo che si è spinto fino al limite
Per poterti dire per farti capire e prenderti Raggiungerti difenderti
L’altra faccia che fortuna Se ce l’hai è via d’uscita
Ma per me sai non c’è Resto nell’angolo un uomo unico
Volevo dirtelo in preda al panico
Io che non ho mai creduto l’aldilà Io per sempre chiuso dentro l’anima
Ora so di amare più vicino al sole ed io per te
Apro le mie ali senza volontà Quelle stesse chiuse da un eternità
Per farti capire per poterti dire e prenderti
Raggiungerti convincerti adesso si adesso si…Adesso si

Dracula
Esci dal castello principessa dell’amore Lascia stare trucchi e vanita’
Metti il tuo vestito buono Per confondere il mio ego
Chiedi in cambio solo l’anima
Chiusa nel mantello sai nascondere il tuo cuore
Cerco uno spiraglio ma non c’e Mentre sto giocando tremo
Per staccarmi dal tuo seno Tu mi afferri il collo piano piano piano
Sono un uomo fragile Se tu sei il carnefice
Cinica perfida tu chiedi i sogni e non ne dai
Unica diabolika mi succhi il sangue e te ne vai
Oh oh oh sei anemica oh oh oh dracula
Esci dal castello principessa senza cuore Non toccare la mia liberta’
Fammi respirare ancora Anche se una volta sola
Un amore senza crudelta’
Sono stato il complice Ma tu sei l’artefice
Cinica perfida tu chiedi i sogni e non ne dai
Unica diabolika mi succhi il sangue e te ne vai
Oh oh oh sei anemica oh oh oh dracula
Nelle notti senza luna La tua mano si avvicina
Sembra quasi un segno di onesta’…Per un attimo un sorriso
Sopra le tue labbra acceso Sotto la tua mimica Ti riconosco dracula
Oh oh oh sei anemica oh oh oh dracula

Zucchero filato
I panni stesi fuori ad asciugare E casalingo io niente male
Ma quando c’eri tu un’altra cosa Vedevo il mondo rosa
Così mi hai detto un giorno “vado via” Questa casa ormai monotonia
Ricordo il tuo sorriso che svanì Mi ritrovai così
Se per aver creduto a quelle favole Per questo allora si sono colpevole
Ma un uomo non è un uomo e tu lo sai Se riesce a non sbagliare mai
E zucchero filato adesso non sei piùAmaro è il tuo ricordo e ciò che eri tu
Donna ma che donna sarai mai Tu che non sai perdonare mai
Pizza in confezione da scaldare Che se ci penso un po’ mal di mare
Ricordo quando preparavi tu Con gioia il tuo ragù
E sigarette sparse dappertutto…Io che senza te divento matto
E il prato in primavera non fiorì Perché te ne andasti via così
Se per aver creduto a quelle favole Per questo allora si sono colpevole
Ma un uomo non è un uomo e tu lo sai Se riesce a non sbagliare mai
E zucchero filato adesso non sei piùAmaro è il tuo ricordo e ciò che eri tu
Donna ma che donna sarai maiTu che non sai perdonare mai
Ed ogni giorno che avrò forse uno sbaglio non so
Perché il pensiero di te adesso non c’è

Cosmosplendida
Cosmosplendida Quando mi vuoi far capire Che sei unica
L’universo femminile…E’ una favola
Cosmosplendida Dai non generalizzare
Anche a logica ogni uomo non e’ uguale Ora smettila
Sai benissimo che cosa sei per me Sei un pianeta che non c’e’
Quando poi si fa l’amore E’ fusione nucleare
Perche’ bella come te davvero non ce ne
Portami piu’ in la della verita’ Di tutte le illusioni piu’ in la delle canzoni
Portami con te fammi credere
Che esiste per davvero un sentimento chiaro
Cosmosplendida Quando non sai trattenere Una lacrima
Se quel film parla d’amore Non nasconderti
Sei bellissima anche quando fai cosi’ Ma dai che e’ solo un film
Non ti devi vergognare Se ti esplode un emozione
Perche’ bella come te davvero non ce ne
Portami piu’ in la della verita’ Di tutte le illusioni piu’ in la delle canzoni
Portami con te fammi credere
Che esiste per davvero un sentimento chiaro
E poi sara’ piu’ facile Esprimermi con te Di certo non inutile
Dirti ancora che sei Cosmosplendida cosmosplendida
Cosmosplendida cosmosplendida

La cometa degli Dei
Sei la traccia del cammino, nuova luce nel mattino, mentre piove su di me. 
Questo tempo si consuma, sabbia dentro una clessidra, io rinascerò per te. 
Sei, quell’amore che vorrei, terra sotto i passi miei, un cielo senza nuvole. 
Sei, una stella in galleria, lo spiraglio in cortesia, un sentimento al culmine. 
Se ti guardo non mi perdo, senza dubbio fino al centro qua…nell’anima! 
Io coerente ma per niente, mentre tu sei trasparente, no…stavolta no 
Sei la traccia del cammino, ed illumini il destino, ad un uomo come me, 
(un uomo perchè) 
questo tempo si consuma, ma la luce della luna, mi riporterà da te. 
Sei, quell’amore che vorrei, la cometa degli dei, una gioia senza lacrime, 
Sei, contovento in avaria, senza perdere la via, riconoscendo il limite, 
Lascerò indifese, (le braccia tese) quelle parti illese, (ci arriverai) 
finchè ci sei tu, finchè ci sei tu, non mi fermo più. 
Sei la traccia del cammino, nuova luce nel mattino, mentre piove su di me, 
questo tempo si consuma sabbia dentro una clessidra, io rinascerò per te. 
Sei, quell’amore che vorrei, terra sotto i passi miei, un cielo senza nuvole. 
Sei, una stella in galleria, lo spiraglio in cortesia, un sentimento al culmine. 
Sei, quell’amore che vorrei, la cometa degli dei, una gioia senza lacrime, 
Sei, contovento in avaria, senza perdere la via, riconoscendo il limite. 
Sei…sei…sei…sei.

Sole Swahili
Hey sole tu come stai…Senza lei…Hey come me fino a che
Il sole ferisce l’amore mio Qualcosa che nasce che non avrai
È vivo negli occhi tuoi swahili
Ma senza un destino qualunque ormai
Nessuno può vivere dentro sai vedrai
Swahili swahili dove sei Il sole è stanco
Maui maui nascerai In un tramonto Io senza te gelerei
Tra pioggia e neve Tu come me senza lei
Il sole ferisce l’amore mio Qualcosa che nasce che non vedrai
Ma vivo negli occhi tuoi swahili
E senza un destino qualunque ormai Nessuno può vivere dentro sai vedrai
Swahili swahili dove sei Il sole è stanco
Qualcosa che nasce che non avrai Swahili swahili dove sei
Il sole è stanco Maui maui nascerai In un tramonto
Swahili swahili dove sei Il sole è stanco Maui maui nascerai

Ciao Charlie
Lui non ti disegna piu’ Così orfano sei tu
Lui che un giorno dopo un sogno Ha dipinto il tuo mondo
Illusione o fantasia lui che adesso e’ andato via
Un milione o forse piu’ Di giovani re artù
Non mangiavano se prima non sapevano che tu
Con fedele compagnia regalavi una magia
C’era un cane e una coperta Sul mondo una finestra
Ciao charlie ciao charlie brown Ormai siamo grandi
Ciao charlie ciao charlie brown E stringiamo i denti
Ciao charlie ciao charlie brown
Pero un po’ ci manchi lo sai che ci manchi
Lanciatore a casa base Charlie adesso vuoi giocare
Con in mano il tuo guantone Ora cerchi una ragione
Non c’e’ chi ti può adottare Charlie no non puoi giocare
Disegnava lui per te Storie brevi favole
Con i pochi fotogrammi C’ha incantato tutti quanti
Con fedele compagnia regalavi una magia
C’era un cane e una coperta Sul mondo una finestra
Ciao charlie ciao charlie brown Ormai siamo grandi
Ciao charlie ciao charlie brown E stringiamo i denti
Ciao charlie ciao charlie brown
Pero un po’ ci manchi lo sai che ci manchi
Lui non ti disegna piu’ Così orfano sei tu
Lui che un giorno dopo un sogno Ha dipinto il tuo mondo
Illusione o fantasia lui che adesso e’ andato via
Con fedele compagnia regalavi una magia
C’era un cane e una coperta Sul mondo una finestra
Ciao charlie ciao charlie brown Ormai siamo grandi
Ciao charlie ciao charlie brown E stringiamo i denti
Ciao charlie ciao charlie brown
Pero un po’ ci manchi lo sai che ci manchi
Via via charlie ciao ciarlie ciao

Prima di te
Io non credevo alle favole E tanto meno alla fantasia
Ed era questo il mio limite La mia malinconia
Perché le stelle non sembravano magiche Ma forse tu non lo sai
Che per me sarebbe stato più facile Non guardarle mai
E un giorno girando Ho visto te E adesso capisco perché
Prima prima di te Soltanto nebbia e nuvole
Prima prima perché Non c’era il sole
Prima prima di te Sembrava quasi fosse impossibile
Prima prima di te Cercavo un sorriso di un uomo indeciso
Quell’uomo ero io prima di te
Ma poi fu subito limpida La voglia di te
Sentivo dentro ai tuoi gesti la musica Parlare con me
Nascevano gli attimi Che non scorderò mai
Noi due distesi tra i fiori a nasconderci Ma io so dove sei
E un giorno girando Ho visto te E adesso capisco perché
Prima prima di te Soltanto nebbia e nuvole
Prima prima perché non c’era il sole
Prima prima di te Sembrava quasi fosse impossibile
Prima prima di te Cercavo un sorriso di un uomo indeciso
Quell’uomo ero io prima di te
Non c’era niente di te ed io per niente prima di te
Prima di te non conta prima di te non conta per me

Secondo albun di Stefano Picchi          – Il muro delle rose –

     Saelin

     Sere non hai

     Il tempo si fermò

     Quella luce

     L^estate a San Martino

     Se amo te

     C’era la neve

     I giorni della fiera

     Senza te

     Con gli occhi chiusi

 

 

 

Sealyn
Saelyn e i giorni dell’aurora
nei miei tramonti sparsi
rivivono così
se io potessi allora si
ti parlerei delle stagioni al sole
se avessi terra atterrerei per non partire
e darti quel che vuoi
sempre cercando l’immenso che cos’è ?
l’immagine di te mentre sorridi
Saelyn e i giorni dell’aurora
nei miei tramonti saelyn vedrai
se io potessi allora si ti prenderei per mano e via di qua
correndo forte e chi lo sa potremo farcela soli
sempre cercando l’immenso dentro me
l’immagine di te mentra ti muovi
su di me e non sai smettere
Saelyn Saelyn stai qui vedrai

Sere non hai
Stavo pensando a te che sei luna per me
vivo ancora nei sogni cercando di te
tra le mani sospiri che non scorderò mai
ma Sere tu forse non hai amato mai
e non serve pensarti lontana da qui
tu sei un’isola e forse sei fatta così
i tuoi occhi non guardano verso di me
solo luce che scivola sopra di te
vorrei vivere ancora una volta sola io di tutte le cose che sai
Sere non hai Sere non hai non hai amato mai
Sere non hai Sere non hai amato mai
Sere non hai sere non hai e forse non vuoi mai
stavo pensando che
tu sei dolce per me
vivo ancora cercando un motivo se c’è
per spiegarti le cose del mondo ma tu
sei cometa che passa e poi non torna più
vorrei vivere ancora una volta sola io di tutte le cose che sai
Sere non hai Sere non hai non hai amato mai
Sere non hai sere non hai amato mai
Sere non hai Sere non hai e cosa ne sai
na na na nana nana nanana
vorrei vivere ancora una volta sola io di tutte le cose che sai
Sere non hai Sere non hai
Sere non hai Sere non hai

Il tempo si fermò
C’è qualcosa che apparteneva a me erano i gesti tuoi
mentre tu non sai che ormai quanto mi mancherai se poi ti penserò perchè
ho nel cuore l’immagine tua sospirando mentre vai via
ho nel cuore l’immagine che non scorderò
il tempo si fermò nell’attimo in cui lei
voltandosi socchiuse gli occhi per volare ed io
io le dissi addio pensando che non fosse l’ultimo pensiero mio
c’è qualcosa che apparteneva a te tutti eran sogni miei ormai
ho nel cuore l’immagine tua sospirando mentre vai via
ho nel cuore l’immagine che non scorderò
il tempo si fermò nell’attimo in cui lei
voltandosi socchiuse gli occhi per volare ed io
io le dissi addio pensando che non fosse l’ultimo pensiero mio
il tempo si fermò e non mi crederai
fu quell’attimo giusto un attimo l’amai
quell’attimo l’amai

Quella luce
I tuoi occhi li ho già visti
forse mille anni fa
perchè io sono già stato qua
e mi sono ricordato
di non averti dato
tutto quello che ho
ma come un nido che cade
come un uomo senza lune
come un cielo che sale
su di me che ho ancora te d’amare
ad un tratto vedo che
che stai cercando me
mentre ti accarezzo il viso
sono qui con te
ma una mano che si alza
cerca solo una speranza
quella luce cos’è ?
ma come un nido che cade
come un uomo senza lune
come un cielo che sale
su di me che ho ancora te d’amare
d’amare oh oh
ho ancora te d’amare

L’esate a San Martino
Sbarcato all’alba sull’isola d’Elba due giorni prima d’incontrarla
non so da dove no ! non so poi come riconoscerla….scusi non sono di qua
prendo dritta la strada che porta all’imperatore
che fu la residenza estiva di monsieur Napoleone
ma il dodici luglio brusio di gente in piazza San Martino
tratto d’inganno io da un souvenir
sento il mio cuore svenir
l’attesa stagione giungeva di nuovo ed io pensai l’amore dura poco
l’attesa ricordo sapeva di lino fu dolce l’estate a san Martino
vissi di luce per un momento vissi d’argento
non preoccupandomi affatto del fatto che durasse in eterno….questo stato d’immenso
che lei fosse già promessa che lei fosse confusa
ignoravo la notizia mi giunse voce fuori dalla chiesa
fine settembre primi di ottobre sgoccioli di parole
imbarco immediato traghetto in partenza altra destinazione
l’attesa stagione giungeva di nuovo ed io pensai l’amore dura poco
l’attesa ricordo sapeva di lino fu dolce l’estate a san Martino
fu così fu così fu così così
l’attesa stagione giungeva di nuovo ed io pensai l’amore dura poco
l’attesa ricordo sapeva di lino fu dolce l’estate a san Martino
na nana nana nana nanana nana nananà

Se amo te
Canto una canzone leggera
non perchè sian nuvole
mentre il cielo sfuma all’infinito
noi che siamo stati lontani
da troppo tempo ormai
non ci accorgevamo che
questo mare fosse oceano se
se amo te un giorno in più
vivrò d’immagini riflesse sul muro delle rose
chi seguirà la nostra scia troverà favole già pronte
da raccontare a chi non immagina mai
forse non sei stata sncera
anche se io così
ho visto l’immenso in un minuto
ma questo mare di nuvole
già questo mare adesso è oceano se
se amo te anche così
non potrà esistere qualsiasi cosa oltre noi
chi fermerà la mia follia
pensando all’attimo eterno che ci dividerà l’anima

C’era la neve
Ai confini del giardino
dietro al muro delle rose
passi silenziosi e nuove cose
gesti timidi in silenzio
per non far del riso un pianto
ma dare solo tempo al tempo
quelle mosse tue sinuose
dietro al muro delle rose
c’era c’era la neve
nell’aria gesti di luci accese
sembrava estate
poi fu il tempo di arrossire
cosa credo sia normale
quando nasce un nuovo amore
è il destino delle cose
perchè la stagione buona
quando arriva in un momento
non c’è tempo non c’è tempo
dolci lunghe attese
dietro al muro delle rose
c’era c’era la neve
nell’aria gesti di luci accese
sembrava estate ma
c’era c’era le neve
e tu, tu non ti sentivi sola
no ! non confessarlo alla luna di aver perso la strada
che portava da me
perchè io come te sto in attesa
di una scusa una scusa una scusa
una sola una sola una sola
perchè io come te sto in attesa
ai confini del giardino
dietro al muro delle rose
passi silenziosi e nuove cose
gesti timidi in silenzio
per non far del riso un pianto
ma dare solo tempo al tempo
dolci lunghe attese dietro al muro delle rose

I giorni della fiera
Erano i giorni della fiera dove noi tutti si correva
per poter vincere un sogno di carta
nonna Giovanna mi portava a vedere il santo che piangeva
e c’era gente in fila che pregava
giorni di luci accese tra le sue braccia tese
ricordo ancora quell’uomo che gridava allora
venite gente venite l’aria è serena e non passerà
è un giorno di festa si è accesa la giostra non finirà
miele di mandorla nell’aria erano i giorni della fiera
e dai suoi occhi azzurri traspariva
tutta la gioia e la premura per il freddo della sera
così una maglia in borsa custodiva
giorni di luci accese tra le sue braccia tese
ricordo ancora quell’uomo che gridava
quell’uomo ripeteva allora
venite gente venite l’aria è serena e non passerà
è un giorno di festa si è accesa la giostra non finirà
venite gente venite chi se lo perde non salirà
è un giorno di festa ma è l’ultima corsa poi finirà
e dai tuoi occhi di giovane donna che accanto a me sorridi
sorridi ma non credi
ricorda sempre che il tempo che passa non ritorna mai
tu non scordarlo mai, tu non scordarlo mai
venite gente venite l’aria è serena e non passerà
è un giorno di festa si è accesa la giostra non finirà
venite gente venite chi se lo perde non salirà
è un giorno di festa ma è l’ultima corsa poi finirà
venite, venite, venite, gente venite, venite gente venite

Senza te
Dimmi, dimmi, dimmi che senso ha
stare qui a parlare a metà
quando vorrei essere lì con te
per dirti che
è stato stupido giocare con te
quasi a farti piangere
aspetterò domani
lo so che non mi chiami
perchè hai ragione te
e allora credo e allora credo
senza te la vita sembra facile
fino a che non nasce un sentimento
e gridi contro il vento
amore, amore dove sei
chissà se ci pensi mai
cosa sarebbe stato se io fossi restato
se non mi fossi arreso
per non trovarmi lì
a dovere perderti
nella malinconia
e dirti vai via
o resta per sempre mia
e allora credo e allora credo
senza te la vita sembra facile
fino a che non nasce un sentimento
e gridi contro il vento
senza te tutto sarebbe inutile
sai perchè è nato un sentimento
che grida contro il vento

Con gli occhi chiusi
Non svegliatemi adesso che sto sognando lei
in questo grigio universo è la donna che vorrei
e sarei capace di vedere e ci sarebbe luce in fondo a questa via
sono arrivato in un posto lontano chilometri
è sicuro e nascosto agli occhi degli uomini
e sono felice di sapere che c’è un po’ di pace e questa è la mia via
voglio vivere così con gli occhi chiusi
voglio vivere così con gli occhi chiusi
fin che tu non torni quì
non svegliatemi adesso che sto abbracciando lei
mi fa paura l’immenso amore immenso che vorrei
e sono capace di dare amore
amore che mi piace in questa vita mia
voglio vivere così con gli occhi chiusi
voglio vivere così con gli occhi chiusi
fin che tu non torni qui

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